Prima di imbiancare casa è necessario scegliere il tipo di pittura che si vuole utilizzare. Quando si entra in una nuova casa la prima cosa da fare è imbiancare proprio per dare un senso di nuovo, di pulito. Ma non si imbianca solo per questo, si esegue tale operazione anche semplicemente per rinnovare. La maggior parte delle pitture che si utilizzano per tinteggiare i muri di casa sono idropitture. La pittura murale è definita idropittura per la sua composizione, ovvero acqua, resine, pigmenti, e additivi come antimuffa e fungicidi. Ne esistono di svariati tipi e non tutte sono uguali. Quando si deve scegliere la pittura giusta diventa molto complesso, proprio a causa della moltitudine di prodotti esistenti in commercio, che si differenziano tra loro per via delle caratteristiche, dei colori e per il compito specifico che vanno a svolgere. Vediamo nel dettaglio quali sono e dove è meglio utilizzarle.
Le idropitture traspiranti
Le idropitture traspiranti sono quelle pitture che, proprio perché traspiranti, fanno penetrare nel muro vapore acqueo. Si tratta di una caratteristica essenziale per mantenere la salubrità dei muri. È ideale per qualsiasi tipo di stanza. È maggiormente consigliata per stanze come il bagno e la cucina in cui, essendo ambienti molto umidi, si forma continuamente condensa.
Le idropitture lavabili e superlavabili
Questa tipologia di idropittura essendo ricca di resine, è in grado di garantire una copertura ottima e una grande resistenza allo sporco e allo sfregamento. Anche le idropitture lavabili e superlavabili, come le precedenti, sono indicate per tutte le stanze. Solitamente vengono maggiormente usate nelle camerette dei bambini dato che è possibile che i muri siano maggiormente soggetti allo sporco, basta semplicemente pensare a un bambino con un pennarello in mano e si può immaginare il muro cosa potrà subire.
L’idropittura termoisolante
L’idropittura termoisolante, a base d’acqua, aiuta a combattere la comparsa di muffe e condensa. Si tratta di un tipo di pittura ideale per tutti gli ambienti, e aiuta a migliorare la coibentazione della stanza.
La pittura a tempera
La pittura a tempera è una delle più economiche sul mercato. Ha anche uno svantaggio però, ovvero la scarsa resistenza e la poca durata essendo che tende a sfaldarsi facilmente. Solitamente viene utilizzata in stanze meno esposte, come cantine o ripostigli.
Gli smalti
Vernici acriliche che possono avere o una finitura satinata o una finitura lucida. Sono diverse le tipologie di smalti lavabili o idrorepellenti. Si tratta di una pittura a base d’acqua, adatta a bagno e cucina, che è facile da stendere ed ha un’elevata coprenza.
La pittura acrilica
Questa tipologia di pittura viene utilizzata soprattutto per la rapida asciugatura e la lunga durata. La pittura acrilica può essere utilizzata su diverse pareti, molto facili da mantenere pulite, e hanno una copertura impeccabile.
Le pitture antimuffa
Molto spesso ci si ritrova ad affrontare il problema della muffa. Tale problema può essere risolto mediante l’utilizzo di una specifica pittura antimuffa. Ne esistono due tipologie, ossia a largo spettro e anticondensa. Sono molto pratiche da utilizzare e si asciugano rapidamente. La pittura antimuffa a largo spettro va a prevenire i batteri a causa dei quali compaiono le muffe. Invece, l’antimuffa anticondensa, combatte la muffa causata da condensa.
Le tipologie di pittura sono davvero tante, e anche le colorazioni sono varie. Per poter scegliere la pittura adatta alla propria parete, innanzitutto bisognerebbe seguire sempre il proprio gusto personale, ma talvolta è necessario affidarsi all’esperienza di un imbianchino Torino in modo da trovare la soluzione adatta. Contattando un esperto si potrà subito iniziare il proprio progetto avendo anche un preventivo in modo da sapere anche a quali spese si va incontro.